Stropharia rugosoannulata
Il strophaire rosso vino o strophaire a anello rugoso è un fungo saprofita che cresce preferibilmente all’aperto su pacciamatura arricchita con trucioli di legno. È il fungo ideale da coltivare negli angoli ombreggiati del giardino o in zone fresche sotto le piante di pomodoro o fagiolo.
Storia
Lo strophaire rosso, chiamato anche “wine cap” in inglese, è un fungo originario del Nord America, descritto per la prima volta nel 1922 nel Massachusetts. Inizialmente poco noto, fu riscoperto in Germania negli anni ’60, dove si affermò come fungo facile da coltivare sulla paglia, da cui il soprannome di “porcino di paglia”. La coltivazione si diffuse rapidamente in Europa centrale, soprattutto in Polonia, Ungheria, Italia e Francia, e poi in Cina dagli anni ’90, dove oggi è prodotto su larga scala.
Il wine cap è apprezzato per la sua capacità di crescere su vari substrati agricoli come paglia, trucioli di legno o scarti vegetali, diventando un prezioso alleato del giardinaggio ecologico. Viene coltivato sia da professionisti che da appassionati, spesso all’aperto sotto pacciamatura o nei frutteti. Oltre al valore culinario, è studiato per le sue proprietà medicinali, soprattutto antiossidanti e immunomodulanti.
In Francia, sebbene sia raro allo stato selvatico, sono state isolate e diffuse varietà locali per la coltivazione. Oggi lo strophaire rosso-vino è riconosciuto come un fungo commestibile di grandi dimensioni, facile da coltivare e simbolo della moderna micocoltura sostenibile.
Composizione nutrizionale
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Contiene tutti gli 8 amminoacidi essenziali per l’uomo
- Vitamines : B2, B3, B5, B6, B9, B12, C, D2
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(un’ora di esposizione al sole)
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Minerali e oligoelementi: zinco, manganese, magnesio, rame, fosforo, selenio, ferro, calcio, potassio
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Proteine: 20–25% (sul peso secco)
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Polisaccaridi: beta-(1,3-1,6)-glucani
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Derivati fenolici: hericenoni, erinacine
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Steroli: ergosterolo (provitamina D2), beta-sitosterolo
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Fibre
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Lectine
Piaceri gustativi
Lo strophaire rosso offre una carne soda dal sapore delicato, leggermente terroso, con note di nocciola, patata o asparago. La sua consistenza robusta e il gusto sottile lo rendono un fungo versatile, ideale saltato, brasato o in zuppa, capace di esaltare molti piatti.
Le ricette arriveranno presto!
Aspetti funzionali e medicinali
Questo fungo è ancora relativamente poco studiato, probabilmente per la difficoltà della produzione industriale. Tuttavia, viene ricercato per le sue proprietà antiossidanti e immunomodulanti, nonché per il suo potenziale nella biorisanamento e nel giardinaggio ecologico.
Per i curiosi, ecco un link a PubMed:
Straphoria Rugosoannulata – Search results – PubMed (nih.gov)
Avvertenza:
È importante ricordare che gli studi sulle proprietà terapeutiche di questi funghi sono ancora in corso.
Le informazioni contenute nel nostro sito non sostituiscono il parere medico professionale e non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare o prevenire malattie.
Si consiglia di consultare un medico prima di utilizzare lo Stropharia rugosoannulata a scopo medicinale. I risultati possono variare da persona a persona.